domenica 5 giugno 2016

Oggi è morto un poeta


Oggi è morto un poeta,
senza squilli di trombe
né fanfare adeguate,
così, dentro un silenzio
che anch'io gli avevo detto.

Compagno di Vascello
per un tempo infinito
durato troppo poco;
passeggeri nel vento
su brezze di parole

a indicare la rotta
nei riflessi del vetro
come l'acqua del mare;
si cantava l'amore
sognato e mai avuto.

Oggi è morto, distante
l'abbraccio mai cercato,
sotto un letto di fogli
a planare nell'oblio
delle poesie non lette.

Di lui resta un vascello
fantasma e abbandonato
e le tante parole
che il suo cuore ha dettato
sapendo di sbarcare.

Oggi è morto un poeta,
un pirata del verbo
che sfidava la vita
nel suo ghigno toscano
di lieve irriverenza;

la sua ciurma dispersa
nemmeno l'ha saputo
trastullando il ricordo
di un Bardo e Capitano
e quel vento di inchiostro.


(Ciao Marco, che il tuo Viaggio sia col vento in poppa)

04/06/16

[Oliviero Angelo Fuina]