In che modo la
comprensione può guarire
I nostri corpi e le nostre menti sono le maschere che il
nostro vero sé – l’anima – indossa nel mondo fisico. Quando moriamo, togliamo
le maschere e riposiamo nel nostro stato naturale. Non scompariamo, non cadiamo
nell’oblio. Semplicemente, ci spogliamo delle nostre maschere, dei nostri
vestiti e degli altri “abiti” esteriori e ritorniamo a casa, nei regni
spirituali. Lì ci rinnoviamo e ci ristabiliamo. Lì riflettiamo sulle lezioni
apprese nella vita che abbiamo appena lasciato. Lì siamo riuniti con le anime
affini che ci hanno accompagnato per secoli. Lì pianifichiamo la nostra
prossima incarnazione sulla Terra. Quando è il momento giusto e le circostanze
sono appropriate, indossiamo nuove maschere – un corpo e un cervello di un
neonato – e ritorniamo nella dimensione fisica. Con una energia rinnovata e un
atteggiamento mentale fresco, continuiamo a imparare le nostre lezioni
spirituali finché non abbiamo più bisogno di incarnarci. A quel punto possiamo
continuare ad aiutare le persone dall’aldilà.
È importante ricordare che siamo anime, non le maschere.
Quando arriviamo ad avere una visione superiore e a
capire che la nostra vita attuale è una delle innumerevoli incarnazioni di cui
la nostra anima ha fatto esperienza dall’alba del tempo, il senso di
espansione, eternità e gioia che ci pervade è palpabile. Possiamo lasciar
andare la colpa, la disperazione, la sensazione di essere bloccati e
trascinati. Abbiamo un tempo infinito per imparare le nostre lezioni. I sintomi
e le paure che ci attanagliano probabilmente ci seguono da vite precedenti. C’è
sempre speranza una volta che comprendiamo di essere anime e non solo un corpo
e un cervello particolari.
La lezione più grande è l’amore. Ricordare le cause delle
nostre sofferenze ci permette di guarirle. E nel farlo, la presa di coscienza
che siamo essere spirituali e amorevoli diventa sempre più chiara. Questo si
porta via ansie e paure. Elimina gli ostacoli alla comprensione della nostra
natura autentica. Allora possiamo realizzare il nostro massimo potenziale,
guarendo noi stessi e il mondo che ci circonda.
La comprensione può essere istantanea: una percezione
improvvisa del significato e delle implicazioni di queste idee, una conoscenza
chiara e intuitiva. La comprensione può essere anche lenta e ponderata: una
consapevolezza che si mostra quando il velo dell’ignoranza viene gentilmente
sollevato. Il risultato è lo stesso, sia che il processo assomigli all’immediatezza
del risveglio zen o al quieto sorgere del sole in una giornata nebbiosa.
Molti ostacoli
bloccano la nostra presa di coscienza chiara. Spesso ci vengono imposte
credenze specifiche, culturali e religiose, quando siamo troppo giovani per
capire, ragionare e prendere decisioni autonome. Potremmo arrivare a respingere
credenze e sistemi alternativi. Le informazioni non riescono a penetrare in una
mente chiusa. Niente di nuovo può essere appreso.
Per nostra fortuna, l’esperienza personale può essere più
forte delle credenze. Prima sperimentate, poi sapete. Per questa ragione,
rievocare una vita precedente – attraverso una regressione, un sogno, una
meditazione o persino spontaneamente – può essere abbastanza pressante da
sfondare il blocco mentale e superare gli ostacoli creati dallo scetticismo. A
questo punto sorgono domande. A questo punto le credenze possono essere
esaminate e riesaminate, accettate o rifiutate. A questo punto la guarigione
può accadere.
(…)
Brian Weiss
(estratto dal libro "I miracoli accadono", Mondadori Editore)
Seconda di copertina:
"Il nuovo libro di Brian Weiss arriva dopo anni di attesa
dei suoi moltissimi lettori, e racchiude anni di storie, esperienze, miracoli
raccontati dai loro protagonisti.
“Ogni giorno, continuamente, accadono fatti incredibili.
I partecipanti dei miei corsi non solo ricordano vite precedenti, ma
sperimentano straordinarie vicende spirituali o di guarigione, trovano l’anima
gemella, ricevono messaggi dai loro cari trapassati, accedono a una saggezza e
a una conoscenza profonda o fanno esperienza di qualche altro evento mistico e
straordinario.”
Racconta di anime e di anime gemelle, della vita dopo la
vita e di esistenze presenti che sono state rivoluzionate da ciò che hanno
trovato.. Racconta di profonde guarigioni fisiche e insieme spirituali. Di come
il dolore possa essere trasformato in serenità e speranza, e di come la realtà
spirituale compenetri e arricchisca quella fisica, sempre. Storie che traboccano di saggezza, amore e
conoscenza. Sono divertenti e serie, brevi e lunghe, ma sempre profonde e
educative. Raccolte in tutto il mondo, aiuteranno migliaia di anime a superare
le difficoltà delle loro vite attuali. Perché aiutare gli altri a guarire, a
capire e a evolvere nel proprio sentiero spirituale è il compito più nobile che
un’anima abbia."
Libri precedenti di Brian Weiss:
"Molte vite, un solo amore"
"Molte vite, molti maestri"
"Oltre le porte del tempo"
"Messaggi dai Maestri"
"Lo specchio del tempo"
"Molte vite, un'anima sola"
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