giovedì 4 settembre 2014

P come Preghiera


Preghiera è spesso l'ultima risorsa
levata in cieli propri ad occhi bassi
è l'impotente grido a voce sorda
chiedendo alle alte sfere una magia


A un dio antropomorfo noi parliamo
per chiedere favori o aiuti vari
in cambio di promesse disperate
sovente poi scordate in convenienza

Ma noi che del divino siam riflesso
coautori di realtà per affinarci
tacciamo che ci accade ciò che siamo
negando il grande aiuto degli specchi

e mai che venga in mente un solo grazie
per quello che è il miracolo di vita
per ogni privilegio occidentale
ed ogni scorcio che possiam godere

Per caso nulla accade e questo vale
quando da accadimento c'è lezione
e questo è sufficiente ad esser grati
trovando il senso vero al nostro stare

Preghiamo con pensieri costruttivi
se è vero che l'aiuto è a chi si aiuta
e se preghiera abbiamo da inoltrare
che sia per consapevole splendore

E' libero l'arbitrio più prezioso
ed ogni torto ha un nesso sempre chiaro
preghiamo per la forza di capire
perché l'Amore agisce per amore.


(02/03/13)

(da" Alfabeti Di Versi", silloge inedita, Oliviero Angelo Fuina)

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