domenica 1 settembre 2013

E capita


Ti capita, a sera, di cadere
tra parole che l'anima d'altri
incide a fuoco sulle emozioni
nell'umano stupore del volo

Com'è possibile il nostro abisso,
ti chiedi, sul ciglio delle rime
quando l'ala d'eterna poesia
solleva di meraviglia il fiato?

E intanto l'assolo di chitarra
muove al pianto in vibrazioni note
se questo è l'Uomo che denigriamo
spiegatemi, nel cuore, il sorriso!

E capita, allora, il tuo silenzio
così pregno da impugnare penna
forse solo a sollevar lo sguardo
per scrivere di un cielo che vive

(31/08/13)

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