martedì 3 settembre 2013

La ricetta


Di cosa è fatto davvero un poeta
per riconoscerlo a parole spente?

Se puoi nascondere i fogli d'approdo
barche d'inchiostro a planare i suoi mari
azzerando gli alfabeti saputi
cosa resta del suo librarsi in volo?

Si dice che un poeta resta tale
nel silenzio mai sentito che veste
nei sorrisi ad accogliere la vita
nella lacrima che chiude una porta;

un poeta dipinge con lo sguardo
nella tela di un giorno sempre nuovo
colorando di emozioni il respiro
intingendo i pensieri nella notte.

Un poeta è il fanciullo meno saggio
che baratta per un sospiro il pianto;
è il Pierrot che cavalca la sua luna
e la faccia nascosta che non mostra.

Non esistono ingredienti di lemmi
per fare un buon poeta in pochi passi
ma se guardi nel cuore di un bambino
hai trovato il segreto che ricerchi.

24/01/13

(da: "Orme sull'acqua" - ArteMuse Editrice)

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