È più facile, senza un respiro
che smuove le tue ciglia sorprese
che scopre le pieghe del tuo viso
mentre spieghi in silenzio la vita;
è più facile, senza un dolore
che trafigge allo specchio di sguardi
mentre la tua mano tocca il sale
sceso da un addio, sulla tua pelle.
Ma a volte è così che noi scappiamo
in liquida fuga dietro ai vetri
quando ci accarezzano parole
vestite in esclusiva dai sogni
e di tanti nomi è il mio chiamarti
unica utopia del mio sapermi
senza lame sui cuori di carta
che pulsano al ritmo di tastiere;
ed è così che a volte inganniamo
usando gli alfabeti sicuri
che toccano solo nervi illusi
lontani la distanza di un bacio
è asettico il trascritto piacere
in cieche vocali a digitare
mentre esplode l'urlo di un singhiozzo
nel disperso mio abbraccio al tuo seno.
che smuove le tue ciglia sorprese
che scopre le pieghe del tuo viso
mentre spieghi in silenzio la vita;
è più facile, senza un dolore
che trafigge allo specchio di sguardi
mentre la tua mano tocca il sale
sceso da un addio, sulla tua pelle.
Ma a volte è così che noi scappiamo
in liquida fuga dietro ai vetri
quando ci accarezzano parole
vestite in esclusiva dai sogni
e di tanti nomi è il mio chiamarti
unica utopia del mio sapermi
senza lame sui cuori di carta
che pulsano al ritmo di tastiere;
ed è così che a volte inganniamo
usando gli alfabeti sicuri
che toccano solo nervi illusi
lontani la distanza di un bacio
è asettico il trascritto piacere
in cieche vocali a digitare
mentre esplode l'urlo di un singhiozzo
nel disperso mio abbraccio al tuo seno.
(da: "ORME SULL'ACQUA")
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