Si è sempre soli, ad ogni risveglio
in ogni pensiero che segue lo sguardo
portando alla bocca la tazza del latte
ferendosi il volto nell’aria di brina.
… Si è sempre soli, in mezzo alla folla
ognuno fra bolle di sopravvivenza
sfiorando contatti a scalfire la quiete
contando nei passi distanze d’abisso.
… Si è sempre soli, in ogni dolore
gridando a se stessi la voce del vento
pareti di carne attutiscono il verbo
e i muti lamenti bestemmie taciute.
… Si è sempre soli fin dentro un abbraccio
vestendo di pelle la propria corazza
spacciando la brama per doppia scintilla
vivendo l’orgasmo rappresi sui sensi.
… Si è sempre soli anche l’ultimo istante
cercando ricordi nell’urna esclusiva
nell’ultimo verso che non si è dettato
lasciando più soli quegli occhi di pianto.
04/11/07
(da: "Cieli di carta")
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