Nel respiro che indosso completo
espiro l'abitudine di te
graffia ancora il tempio dei ricordi
ma il sagrato che scopro è assolato;
brucia il viso nei raggi sul sale
mancandomi allo sguardo il tuo volermi
conosco la trama del finale
nei silenzi ora più diversi.
Nulla ho perso di ciò che mi hai dato
quel che è nato d'eterno già cresce
siamo fiume che corre alla meta
ma i pensieri non sanno nuotare.
Questa notte, quest'attimo noto,
nella fune che tiro a me stesso
il rimpianto di mete svanite
entra in stallo col viaggio che vale
e mi manco al tuo fianco nel volo
pur solcando il medesimo cielo
si, lo so, che sorridi dal cuore
- la mia gioia ha mentale pudore -
14/07/11
(da: "Titoli di coda")
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